Nell’articolo di oggi vediamo un’esercitazione che è rivolta a tutte le categorie dell’attività agonistica, dai Giovanissimi agli Adulti, con qualche possibile accorgimento. Nel corso degli ultimi anni l’ho utilizzata con le categorie Allievi e Giovanissimi per allenare dei Principi relativi alla fase di possesso e più nello specifico alla prima risalita del pallone (…ma non solo).
Si tratta di una Partita a Tema che sarà possibile allargare nei numeri o addirittura ridurre, seppur in minima parte.
Obiettivo:
L’obiettivo principale è quello di stimolare i difensori a non perdere l’iniziale vantaggio numerico, nella prima zona di costruzione, al fine di trasferirlo nelle zone successive del campo.
Quante volte infatti ci capita di osservare difensori che, con abbondante campo libero davanti a loro, si limitano al semplice passaggio in ampiezza, per un compagno che paradossalmente si ritrova in condizioni ben peggiore del compagno precedente?
Direi diverse, anzi, troppe. In un ipotetico 4-3-3 che fronteggia un altro 4-3-3, la coppia di difensori centrali si ritrova una possibile superiorità numerica (aumentata anche dalla presenza del proprio portiere) che va trasferita nelle zone successive del campo.
Coraggio e intraprendenza, questo dobbiamo chiedere ai nostri difensori (soprattutto quando si parla di settore giovanile, dove carattere e personalità sono ancora in via di sviluppo).
Sviluppo esercitazione:
Predisponiamo un campo di gioco di forma rettangolare, diviso orizzontalmente in tre zone, con quella centrale decisamente più grande. In quest’ultima collochiamo diverse sagome a rappresentare la linea di metà campo (non sono fondamentali per lo svolgimento dell’esercitazione ma personalmente mi piace inserirle per creare nuovi ulteriori adattamenti nei giocatori).
Le dimensioni dello spazio totale e di ogni zona dipendono come sempre da numerosi fattori, quali soprattutto le capacità tecnico-tattiche dei giocatori a disposizione (non solo tecniche, ma anche Tattiche, in relazione alla capacità di prendere decisioni velocemente), la categoria, il giorno della settimana in cui inseriamo l’esercitazione e le condizioni del terreno di gioco.
Il numero di giocatori utilizzati è di 18 ma sarà possibile aumentarlo (come già detto) inserendo altri giocatori per squadra (lo vedremo tra le varianti). Sulle due linee di fondo campo posizionare due porte regolamentari difese da Portieri.
Formare due squadre da 8 giocatori ciascuna (più Portiere), schierati in posizione e inizialmente zonati (vincolati alla propria zona). Avremo quindi: situazione di 2+Portiere contro 1 attaccante nella prima zona, 4 contro 4 a centrocampo e 1 contro 2+P in attacco.
Il gioco inizia sempre da uno dei 2 Portieri (non ci sono né rimesse laterali né corner).
L’obiettivo, con palla in difesa, è di risolvere il 2+P contro 1 uscendo in conduzione con uno dei difensori, trasferendo l’iniziale superiorità numerica nella zona successiva.
Nella zona centrale, con la squadra in possesso a questo punto in superiorità numerica, l’obiettivo è quello di servire il proprio attaccante per poi far inserire altri 2 giocatori, creando il 3 contro 2. In attacco l’obiettivo è quello di concludere l’azione il più velocemente possibile (cercando il gol).
Se la squadra avversaria recupera palla potrà decidere se attaccare la porta avversaria (potendo contare solamente sugli elementi che si trovano dalla zona del recupero in avanti) o se consolidare il possesso, muovendola in difesa, ricercando a loro volta il trasferimento della superiorità numerica.
Note:
- Non si potrà inserire in attacco il giocatore che ha effettuato il passaggio per l’attaccante
- I centrocampisti potranno inserirsi in attacco solamente dopo la verticalizzazione per l’attaccante
- Non c’è il fuorigioco, nemmeno in attacco
Varianti:
- Potrà inserirsi anche il centrocampista che ha effettuato il passaggio
- Possibilità di inserirsi in attacco prima che parta la verticalizzazione (no possibilità di entrare in attacco in conduzione)
- Possibilità di conquistare il settore d’attacco in conduzione
- Situazione di 3 contro 3 nella zona centrale
- Situazione di 3 contro 2 o 4 contro 3 in zona di difesa e centrocampo
Focus:
- trasferire la superiorità numerica nella zona centrale del campo
- creare superiorità numerica in zona d’attacco mediante inserimenti
- giocare alle spalle della pressione, soprattutto nella zona centrale del campo (ricercare il passaggio alle spalle del centrocampo avversario)
- pressione ad invito dell’attaccante (in inferiorità numerica)
Ciao Mister, spero questa esercitazione ti sia piaciuta, continua a tenerti aggiornato sul nostro sito.
Diego Franzoso