Due tipi di posture per i portieri

Ciao amici di MisterCalcio, oggi vado ad approfondire un argomento molto importante per i portieri: La postura

La postura:

Analizziamo il concetto di postura e il modo migliore per allenarla.

Per effettuare al meglio qualunque gesto tecnico la postura e la posizione sono due concetti fondamentali per un portiere. Quindi è importante allenarli e correggerli.

La postura del portiere deve essere alta e pronta per spostarsi rapidamente ed intercettare palloni in uscita. Nello specifico le gambe sono leggermente piegate a 120°, il busto è piegato a 30°
e le braccia sono distese lungo il corpo, con le mani parallele.

Oltre alla postura classica che tutti conosciamo il portiere può assumere anche la postura Antero-Posteriore su palloni laterali o su palloni molto distanti dall’area di porta (posizione dei piedi in appoggio sul terreno uno più avanzato dell’altro si contrappone alla posizione piatta a piedi paralleli).

In questo caso il portiere oltre ad avere completa visuale della situazione di gioco (palla compagni e avversari) potrà sia scattare rapidamente in avanti o nel caso retrocedere tra i pali.

Ho preparato delle esercitazioni per andare ad allenare entrambe i tipi di postura.

Esercitazioni per allenare la postura classica:

Prima esercitazione:

Nella prima esercitazione il portiere si predispone con la postura classica al centro della porta. L’allenatore effettua un tiro al volo per far sì che il portiere vada in presa alta e successivamente dovrà fare il passaggio stile “bowling” nella porticina uno.

L’esercitazione verrà ripetuta in modo identico due volte, ma la seconda volta il portiere dovrà effettuare il passaggio sempre con le mani ma alzando la palla e facendo gol nella porticina 2.

Seconda esercitazione:

In questa esercitazione il mister si posiziona con la palla tra lo spigolo dell’area e dell’arietta di rigore. Il portiere si posiziona con una postura classica sul palo.

Il mister passerà la palla a un giocatore che in quel momento non lavora e che si posiziona al centro della porta all’altezza tra dischetto e limite dell’aerea, quest’ultimo dovrà appoggiare la sfera verso il portiere all’altezza del dischetto.

Il portiere mentre la palla viaggia dal mister al giocatore dovrà spostarsi al centro della porta assumendo la posizione corretta per poi uscire ed attaccare la palla con un uscita bassa.

Esercitazioni per allenare la postura antero-posteriore.

Prima esercitazione:

Il mister si posiziona all’angolo dell’aerea di rigore, un giocatore al limite dell’area che andrà ad inserirsi ed un altro giocatore fuori la lunetta.

Il portiere che lavora, si posiziona in antero-posteriore guardando la palla che ha il mister.

Quest’ultimo passa la palla al giocatore sulla lunetta, nel mentre il portiere con uno spostamento andrà a posizionarsi al centro della porta poco fuori dai pali pronto all’uscita.

Il giocatore fuori la lunetta una volta ricevuta la sfera effettuerà un passaggio dietro le sagome rasoterra, il giocatore con un’inserimento attaccherà la porta mentre il portiere andrà in presa bassa sulla palla che arriva in area.

Seconda esercitazione:

L’esercitazione è molto semplice. Posizioniamo 4 sagome disposte nell’area di rigore come se fossero avversari e un giocatore al limite dell’area che si inserirà quando partirà la palla.

Il mister si dispone in varie zone laterali del campo e da lì farà partire dei cross.

Il portiere deve assumere una postura antero-posteriore e dovrà essere pronto ad uscire sui traversoni fatti dall’allenatore per andare in presa alta tra le sagome.

Conclusione:

Oggi ho parlato delle posture e nei prossimi articoli affronterò altri argomenti molto importanti per quanto riguarda il ruolo del portiere. Continuate a seguirci sui nostri canali social.

Un saluto, Raffaele Zazzera.